Intervista alle giovani promesse dell’X-Team
a.s. 2017/18
Intervista alle giovani promesse dell’X-Team
Lunedì 25 settembre, alla palestra della scuola Dino Campana, abbiamo intervistato le giovani giocatrici di calcio femminile dell’X-Team Under 12, al primo giorno di allenamenti dopo la pausa estiva.
Data la giovane età, la maggior parte delle ragazze non aveva, in passato, mai fatto parte di una squadra. Erano tutte molto emozionata e entusiaste delle loro compagne e dell’allenamento. Le opinioni più discordanti, però, sono venute fuori quando abbiamo chiesto loro cosa pensassero i loro genitori del fatto che le loro figlie praticassero uno sport spesso considerato solo maschile.
In certi casi i genitori approvavano, in altri sono sorte diatribe tra padre e madre, mentre in altri ancora sono state le ragazze stesse che hanno dovuto farsi valere per convincere i propri genitori.
In ogni caso, siamo sicuri che le nostre giovani neofite ci faranno emozionare e ci mostreranno il loro talento e lo spirito di squadra crescere nel tempo.
- Ciao! Come ti chiami e quanti anni hai?
- Ciao, mi chiamo Sara e ho 9 anni.
- Perché sei qui oggi?
- Perché voglio far parte di questa squadra.
- È la prima volta che giochi a calcio?
- No, gioco con gli amici.
- Che cosa ti aspetti?
- Divertimento e felicità.
- Segui il calcio in tv?
- Sì, soprattutto quello spagnolo.
- Qual è la tua squadra di calcio preferita?
- Il Real Madrid, perché ci gioca il mio giocatore di calcio preferito: Cristiano Ronaldo.
- Che impressione hai delle tue compagne di calcio?
- Sono simpatiche e divertenti, mi piace giocare con loro!
- Cosa pensano i tuoi genitori del fatto che giochi a calcio?
- I miei genitori sono contrari perché a loro non piace il calcio e pensano sia uno sport solo per maschi, però mio fratello pratica questo sport e quindi lo faccio anche io!
Tra le tante realizzate, abbiamo deciso di proporvi l’intervista di Sara, una ragazzina talentuosa e molto determinata nel praticare il calcio, definito uno sport maschile, anche se, si sa, niente è solo per maschi e niente è solo per femmine!
A.C., G.M. e i compagni della II A
