“IL PIU’GRANDE SPETTACOLO DOPO IL BIG BANG SIETE VOI”
Concorso- classe II D
La classe II D ha partecipato a questo concorso letterario, mostrando sin dal primo giorno di lavoro un grande entusiasmo e desiderio di raccontare se stessi, il mondo in cui vivono, i loro sentimenti, le loro piccole e grandi avventure quotidiane, i loro ricordi ancora nitidi, i sogni ad occhi aperti anche durante le lezioni! La forma d’arte che hanno scelto per esprimersi è stata la poesia. Ci sono stati dei momenti scolastici in cui avevano già sperimentato la bellezza, ma soprattutto la difficoltà di scrivere in versi, per dei compiti loro assegnati o per opere di autori della letteratura da dover parafrasare. Tuttavia questa volta è stato diverso, perché si trattava di una scrittura collettiva in cui ognuno avrebbe apportato in poche, significative parole il suo essere un adolescente. Infatti il tema portante del loro lavoro è stato proprio l’adolescenza, questa inquieta età in cui mostrano spesso di non essere “né carne né pesce”. Ecco perché non è stato semplice per loro esternare e rappresentare in versi l’universo di emozioni che si portano dentro. Eppure, dopo vari e talvolta discordanti tentativi, hanno scoperto con stupore che le parole prendevano un loro posto e significato d’insieme nel testo. È stata interessante, tra i vari tentativi di revisione del lavoro svolto, l’osservazione di chi ha replicato, al possibile timore di non essere compresi, che non occorreva necessariamente presentare al lettore delle parole poste in un certo ordine, secondo una certa logica, intrappolate in uno schema predefinito, perché, come qualcuno ha asserito, “una poesia deve essere interpretabile”, stimolare delle sensazioni sempre nuove. Il momento più divertente è stato vederli cimentarsi nelle registrazioni dei loro versi, quando anche gli alunni con maggiore difficoltà di lettura ad alta voce hanno provato a veicolare agli ascoltatori i temi del loro testo poetico nel modo più espressivo possibile.
IL RISULTATO FINALE?
Un impegno premiato con una busta contenente 100 euro e la grande gioia di ascoltare inaspettatamente la seguente motivazione: “Narrazione per immagini e parole che centra in modo efficace la traccia proposta dal concorso. Ogni segmento del testo sintetizza la consapevolezza dei problemi che si pongono nella vita, ma ancora con lo sguardo tenero e positivo del preadolescente che li legge”.
La prof.ssa Russo Anna e i suoi alunni della II D
